PORTO VIRO - Ai 208 chilometri all'ora lungo la Romea. La folle corsa è costata cara ad un automobilista che si troverà a dover pagare una multa di 829 euro oltre a dover schiacciare per i prossimi mesi, non più il pedale dell'acceleratore ma quello della bici per la sospensione della patente. L'autovelox a postazione fissa in funzione lungo la statale nel territorio di Porto Viro ha immortalato mercoledì sera un'automobile che stava procedendo a tutta velocità al chilometro 69+100, superando di gran lunga il limite dei 90 km/h consentito lungo il tratto di strada in direzione Venezia.
Si tratta di una condotta che ha dell'incredibile se si pensa alla pericolosità di un'arteria trafficata come la Romea troppo spesso teatro di grave incidenti mortali, l'ultimo in ordine di tempo e sullo stesso rettilineo a pochi metri dal velox, avvenuto a gennaio in cui persero la vita due persone. La folle corsa di mercoledì sera fortunatamente non ha avuto conseguenze per la viabilità, ma non potrà di certo essere dimenticata dal conducente del veicolo che oltre a dover pagare una multa di 829 euro entro i sessanta giorni dalla notifica, considerato che in questo caso il pagamento entro i 5 non è consentito, si vedrà decurtare 10 punti dalla patente di guida che verrà sospesa per un periodo che potrebbe andare da un minimo di 6 ad un massimo di 12 mesi.
Non solo. Nel caso in cui il proprietario del veicolo non inviasse i dati della patente del conducente, la somma potrebbe aumentare con un'ulteriore sanzione di 286 euro, ai sensi dell'articolo 126 bis del Cds. «Gli scatti sono diminuiti moltissimo - spiega in merito ai velox posizionati lungo la statale il comandante di polizia locale Mario Mantovan - tant'è che in alcuni giorni non ve ne sono proprio. Ciò sta a significare che il velox ha fatto il proprio dovere e talvolta sanziona qualche furbo come il nostro pilota di Formula 1». L'invito resta quello di essere prudenti alla guida e, in caso di infrazioni, di non prendersela né col velox né tantomeno con gli operatori di polizia locale che semplicemente stanno facendo il loro lavoro.
Ultimo aggiornamento: 9 Aprile, 09:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si tratta di una condotta che ha dell'incredibile se si pensa alla pericolosità di un'arteria trafficata come la Romea troppo spesso teatro di grave incidenti mortali, l'ultimo in ordine di tempo e sullo stesso rettilineo a pochi metri dal velox, avvenuto a gennaio in cui persero la vita due persone. La folle corsa di mercoledì sera fortunatamente non ha avuto conseguenze per la viabilità, ma non potrà di certo essere dimenticata dal conducente del veicolo che oltre a dover pagare una multa di 829 euro entro i sessanta giorni dalla notifica, considerato che in questo caso il pagamento entro i 5 non è consentito, si vedrà decurtare 10 punti dalla patente di guida che verrà sospesa per un periodo che potrebbe andare da un minimo di 6 ad un massimo di 12 mesi.
Non solo. Nel caso in cui il proprietario del veicolo non inviasse i dati della patente del conducente, la somma potrebbe aumentare con un'ulteriore sanzione di 286 euro, ai sensi dell'articolo 126 bis del Cds. «Gli scatti sono diminuiti moltissimo - spiega in merito ai velox posizionati lungo la statale il comandante di polizia locale Mario Mantovan - tant'è che in alcuni giorni non ve ne sono proprio. Ciò sta a significare che il velox ha fatto il proprio dovere e talvolta sanziona qualche furbo come il nostro pilota di Formula 1». L'invito resta quello di essere prudenti alla guida e, in caso di infrazioni, di non prendersela né col velox né tantomeno con gli operatori di polizia locale che semplicemente stanno facendo il loro lavoro.
