ROVIGO - Maxi-operazione della Squadra Mobile di Rovigo contro lo spaccio di hashish e cocaina tra il Delta, il Ferrarese e la parte meridionale della provincia di Venezia.
Quattordici le misure cautelari amesse a seguito della complessa attività di indagine coordinata dal vicequestore aggiunto Bruno Zito, al comando della Mobile rodigina. Cinque persone sono finiti in carcere, sette ai domiciliari, a due è stato imposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Nove le perquisizioni eseguite dagli agenti della Mobile di Rovigo e del Commissariato di Porto Tolle: arrestati due marocchini di 27 anni trovati in possesso di 30 grammi di cocaina a Boscochiaro di Cavarzere e un marocchino accusato di spaccio di cocaina a Crociara di Ariano.
I dettagli nell'edizione di Rovigo de il Gazzettino di giovedì 27 ottobre 2016.
Ultimo aggiornamento: 13:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA Quattordici le misure cautelari amesse a seguito della complessa attività di indagine coordinata dal vicequestore aggiunto Bruno Zito, al comando della Mobile rodigina. Cinque persone sono finiti in carcere, sette ai domiciliari, a due è stato imposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Nove le perquisizioni eseguite dagli agenti della Mobile di Rovigo e del Commissariato di Porto Tolle: arrestati due marocchini di 27 anni trovati in possesso di 30 grammi di cocaina a Boscochiaro di Cavarzere e un marocchino accusato di spaccio di cocaina a Crociara di Ariano.
I dettagli nell'edizione di Rovigo de il Gazzettino di giovedì 27 ottobre 2016.