ROVIGO - Quattro diversi episodi, in luoghi diversi, ma con una dinamica simile, con la mano del padre che si è infilata dentro le mutandine della figlia di appena 9 anni: un camionista 57enne, originario del Delta del Po ma residente nella Bassa Padovana, è stato condannato ieri a otto anni dal Collegio del Tribunale di Rovigo, che l'ha riconosciuto colpevole dell'accusa di violenza sessuale.
L'uomo, separato, poteva vedere la piccola soltanto in sporadiche occasioni e sarebbe stato proprio in quattro di queste giornate che, nell'estate del 2013, si sarebbero consumate le violenze che poi, innocentemente, la piccola avrebbe riferito alla madre.
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