CANARO - Freddato con due colpi di pistola, uno al busto e l'altro in fronte, usando un'automatica o una semiautomatica. Si chiama Antonio Piombo, 61 anni, cameriere di Ceregnano che lavorava - come il fratello - in un bar in stazione a Padova. L'uomo, ucciso sull'argine del Po, fra Garofolo e Polesella. Il corpo senza vita è stato scoperto nel pomeriggio di venerdì. A scorgere il cadavere, verso le 17, sono stati dei pescatori che hanno notato il corpo riverso sulla sabbia bianca della spiaggetta che si apre fra il fiume e l'argine.
Poco lontano, uno dei bossoli. Piombo è stato freddato con due colpi sparati sul lato sinistro del corpo: uno alla tempia, l'altro su un fianco. Non è stato accertato il calibro dell'arma che ha fatto fuoco, probabilmente una 9x21 o una 7,65 mm. Si ipotizza che il cameriere sia stato ucciso distante dal luogo del ritrovamento dove è stato trascinato lasciando una scia di sangue sull'erba. Indagano i Carabinieri setacciando anche l'ambiente degli omosessuali: l'area arginale tra Occhiobello e Polesella è notoriamente un luogo di appuntamento tra gay con la strada sempre molto trafficata. E' caccia anche alla Punto Bianca dell'uomo che è sparita, probabilmente è stata utilizzata per fuggire da chi l'ha ammazzato.
