Non paga l'Iva, la Finanza sequestra
11 ettari di terreni all'imprenditore

Martedì 2 Febbraio 2016
La Guardia di finanza davanti ai terreni sequestrati
PORTO VIRO - Gli uomini del Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Rovigo, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, hanno eseguito, con l’ausilio dei militari della Brigata di Loreo, un sequestro per equivalente di beni immobili, per un valore di oltre 380.000 euro, nei confronti di un imprenditore che ha omesso di versare l’imposta sul valore aggiunto per il corrispondente importo. Gli accertamenti patrimoniali sono scaturiti da una verifica fiscale effettuata dalla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Rovigo nell’anno 2014, per l’anno di imposta 2012, nei confronti di un imprenditore agricolo di Porto Viro.
L’indagato, già segnalato alla Procura della Repubblica di Rovigo per violazione in tema di mancato versamento dell’IVA , a fronte di un debito complessivo di euro 405.296,00, provvedeva unicamente al pagamento di una prima rata dell’imposta dovuta pari a circa 24.000 euro; scattavano pertanto approfonditi accertamenti patrimoniali da parte della Guardia di Finanza che, diretta dall’Autorità Giudiziaria, individuava un cospicuo patrimonio immobiliare sul quale intervenire con un sequestro per equivalente finalizzato a ristorare l’ammanco subito dall’erario. I beni “aggrediti” sono terreni di significativo valore ed estensione (oltre 11 ettari) per sequestrare i quali, in esecuzione della misura cautelare reale disposta dal G.I.P., dott.ssa Alessandra Martinelli, si è proceduto alla relativa trascrizione presso l’Agenzia del territorio di Venezia. 
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