VENEZIA - Era stato arrestato il 4 giugno 2014 in quella che è diventata la Retata storica, con 34 persone ammanettate nell'ambito dell'inchiesta sul Mose. E aveva fatto 23 giorni di galera, in isolamento, senza neppure che gli fossero concessi colloqui con i familiari. Dopo 23 giorni era stato rimesso in libertà per insufficienza di indizi e ora è arrivata la sentenza di archiviazione. Vuol dire che Giuseppe Fasiol, 54 anni, funzionario regionale in forza all'assessorato dei Lavori pubblici - originario di Lendinara in provincia di Rovigo - non c'entrava nulla con lo scandalo del Mose. Ieri il Gip Alberto Scaramuzza ha accolto la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura veneziana e ha chiuso il caso. Giuseppe Fasiol era stato accusato da Claudia Minutillo.
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