OSTIGLIA (MANTOVA) - Un'esplosione, di cui non è ancora chiara l'origine, ha semidistrutto l'hotel Palas ad Ostiglia, nel Mantovano. Il locale era chiuso da qualche giorno e stava per essere definito il passaggio di proprietà. Nell'esplosione è rimasto ferito in maniera non grave ad una gamba il figlio dell'attuale titolare dell'albergo, residente a Melara (Rovigo), ricoverato nel vicino ospedale di Pieve di Coriano.
L'esplosione è avvenuta alle 2.30 e ha coinvolto il titolare mentre stava entrando dalla porta principale: «Mi sono trovato catapultato in strada», ha dichiarato ai vicini di casa che lo hanno soccorso. L'hotel si trova alla periferia di Ostiglia, lungo la statale dell'Abetone e Brennero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'esplosione è avvenuta alle 2.30 e ha coinvolto il titolare mentre stava entrando dalla porta principale: «Mi sono trovato catapultato in strada», ha dichiarato ai vicini di casa che lo hanno soccorso. L'hotel si trova alla periferia di Ostiglia, lungo la statale dell'Abetone e Brennero.
L'edificio subito dopo è stato avvolto parzialmente dalle fiamme e i vigili del fuoco hanno impiegato molto tempo prima di circoscriverle. I carabinieri stanno indagando per stabilire l'origine dell'esplosione.