Erba alta, rifiuti e una riqualificazione mai partita: Concadirame, la frazione abbandonata

Giovedì 24 Agosto 2023 di Elisa Barion
La frazione di Concadirame nel degrado

ROVIGO - Da area abbandonata ad area degradata il passo è stato brevissimo. È quanto successo nel cuore della frazione di Concadirame, in via San Gregorio, a pochi metri dalla piazza e dal bar che la anima, nonché davanti alla chiesa e agli spazi parrocchiali. L'area su cui si affaccia la locale canonica, infatti, è totalmente allo sbando. Si tratta dello spazio sul quale, fino al 2016, sorgeva l'ex mulino, poi demolito durante l'amministrazione Bergamin. Abbattuto il vecchio manufatto, tra l'altro di proprietà privata, quello che è arrivato dopo è stato praticamente il nulla. E così l'ex mulino oggi non è altro che uno spazio invaso dalle erbacce e da una grande quantità di rifiuti, anche ingombranti. A sollevare il problema, come già fatto in passato, è il capogruppo della Lega a Palazzo Nodari Michele Aretusini, che si è recato sul posto per vedere lo stato in cui versa la zona. «Avevamo lanciato l'allarme quasi due anni fa, a novembre del 2021, facendoci portavoce del disagio e dell'amarezza della comunità di Concadirame. Da allora nulla è cambiato, anzi tutto è peggiorato oltre ogni previsione, per quanto fosca: ora non parliamo più di un appezzamento abbandonato, ma di una vera discarica, realizzata nel totale disinteresse del Comune».

PROPOSTE VANE
L'ex mulino, ricorda Aretusini, nel 2016 è stato demolito a spese del Comune «in quanto ormai degradato e non recuperabile» puntualizza il consigliere che prosegue: «A questa operazione non ha fatto seguito alcun intervento di recupero dell'area, situata nel cuore della frazione, di fronte alla chiesa». A suo tempo Aretusini aveva avanzato due proposte all'amministrazione comunale: la prima quella di migliorare la viabilità, utilizzando quel terreno per realizzare un collegamento con via Donatori, l'altra riguardava la creazione di una piazzetta che potesse andare a riqualificare il centro della frazione. Aveva pure avanzato l'idea di lasciare decidere, tra le due, ai residenti della frazione.
«La risposta del Comune è stata senza dubbio eloquente, ma non certo soddisfacente né rispettosa dei cittadini: il silenzio assoluto. Non ci stupiamo, purtroppo, dal momento che questa amministrazione ha ormai da tempo dimostrato, con i fatti e con gli atteggiamenti, come Rovigo sia solo il capoluogo. Noi non ci rassegneremo a una visione tanto distorta e penalizzante nei confronti delle comunità delle frazioni, che debbono anzi avere pari dignità rispetto al centro».
Del sopralluogo all'ex mulino, Aretusini raccontan che «la situazione che ho trovato è indecente: non solo erba altissima e una manutenzione inesistente, ma anche rifiuti gettati ovunque. Il tutto di fronte alla chiesa, tra le case, le attività commerciali e i locali che mantengono viva la frazione. È irrispettoso e indecente, anche per una amministrazione comunale che volutamente ignora le frazioni».
A proposito di abbandono, il capogruppo ricorda anche lo stato in cui versa il campo sportivo di Granzette. «Anche qui un disastro, col manto erboso infestato dalle piante, che lo hanno compromesso e reso totalmente impraticabile». A onor del vero, la pulizia dei campi da calcio di Granzette e di Concadirame è già stata affidata dal Comune alla propria municipalizzata Asm, che provvederà alla sistemazione.
 

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