VENEZIA - Quattro mesi fa, a Ferragosto, la Cgil Funzione pubblica del Veneto annunciò di aver indovinato i vincitori di alcuni concorsi banditi dall'ente strumentale della Regione, Veneto Lavoro. Ora che le selezioni sono terminate e i nomi sono ufficiali, la Cgil Funzione pubblica apre la busta con i nomi: «Sono quelli che avevamo pronosticato», dice Alessandro Biasioli. Che al governatore Luca Zaia lancia una sfida: «Da parte nostra nessun accanimento, ma il presidente della Regione faccia una verifica. La scorsa estate il governatore ci invitò a rivolgerci alle autorità: abbiamo presentato un esposto alla Procura e una segnalazione all'Anticorruzione. Ma i nomi che noi avevano pronosticato - dice Biasioli - si sono rivelati vincitori. C'è qualcosa che non quadra. Per questo chiediamo al governatore Zaia, al quale è tanto cara la trasparenza, di attivarsi per fare luce sulla vicenda».
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