Popolare Vicenza: il comitato esecutivo di Confindustria veneto conferma la fiducia al suo presidente Roberto Zuccato, che ha ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta della Procura berica sulla crisi miliardaria della banca. «Il comitato esecutivo di Confindustria Veneto ha valutato l’iniziativa della magistratura, verso la quale esprime fiducia per la difficile indagine che sta conducendo - recita il comunicato ufficiale dell’organizzazione -. Ha chiesto unanimemente all’ingegner Zuccato di continuare nella sua funzione di presidente di Confindustria Veneto e di svolgere il programma di lavoro, proprio del suo ruolo e della rappresentanza regionale. Finché non verranno accertate precise responsabilità, l’imprenditore, che ricopre incarichi associativi, continua il suo mandato secondo un partecipe spirito di servizio all’organizzazione e verso le imprese associate».
I reati ipotizzati per Zuccato sono aggiotaggio e ostacolo alla Vigilanza. Gli stessi che sono stati contestati ad altri otto indagati, tra i quali c’è Giuseppe Zigliotto, ex presidente di Confindustria Vicenza. Zigliotto ha ricevuto un avviso di garanzia nel settembre 2015 ma è rimasto alla guida della Confindustria di Vicenza fino alla fine del suo mandato nel marzo di quest’anno. Zuccato, predecessore di Zigliotto alla guida di Vicenza, terminerà il suo incarico alla presidenza di Confindustria Veneto all’inizio del 2017.
Il caso dell’ex Popolare finisce anche sotto i riflettori del quotidiano britannico The Guardian. L’inviata Stephanie Kirchgaessner analizza il crac che ha rovinato migliaia di risparmiatori e messo in crisi altrettante aziende in un articolo dal titolo eloquente: «Vicenza: il cuore oscuro della crisi bancaria italiana dove la gente del territorio ha perso milioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA I reati ipotizzati per Zuccato sono aggiotaggio e ostacolo alla Vigilanza. Gli stessi che sono stati contestati ad altri otto indagati, tra i quali c’è Giuseppe Zigliotto, ex presidente di Confindustria Vicenza. Zigliotto ha ricevuto un avviso di garanzia nel settembre 2015 ma è rimasto alla guida della Confindustria di Vicenza fino alla fine del suo mandato nel marzo di quest’anno. Zuccato, predecessore di Zigliotto alla guida di Vicenza, terminerà il suo incarico alla presidenza di Confindustria Veneto all’inizio del 2017.
Il caso dell’ex Popolare finisce anche sotto i riflettori del quotidiano britannico The Guardian. L’inviata Stephanie Kirchgaessner analizza il crac che ha rovinato migliaia di risparmiatori e messo in crisi altrettante aziende in un articolo dal titolo eloquente: «Vicenza: il cuore oscuro della crisi bancaria italiana dove la gente del territorio ha perso milioni».
