Piatto del Natale, premiati i vincitori
della 18. sfida culinaria

Lunedì 19 Gennaio 2015
Alessia Scaggiante e Filippo Trinciarelli (al centro) premiati
VENEZIA - È sceso il sipario su “Il Piatto del Natale” 2014: il tradizionale pranzo di gala, nel quale sono stati festeggiati e premiati i vincitori, scelti dalla giuria presieduta da Ettore Bonalberti e composta, fra gli altri - oltrechè da Accademici della Cucina, dal professor Ulderico Bernardi e dal Direttore del “Gazzettino” Roberto Papetti -, anche da storici chef e ristoratori veneti, fra i quali gli stellati Lionello Cera, Mara Martin, Raffaele Ros, Gianni Bonaccorsi, ha chiuso sabato la 18. edizione.

E’ stata la trattoria dall’Amelia a Mestre ad ospitare l’evento - condotto da Anna Cortesi, segretaria del premio -, così come le cucine di questa insegna che ha fatto la storia della cucina veneta (“E vuole tornare a farla ed essere un punto di riferimento per la città” ha detto Giampietro Marchiori, uno dei soci che hanno rilevato la proprietà) avevano il mese scorso accolto la riunione della giuria e la Prova del Cuoco, per decretare i due piatti vincenti.

Due, perché quest’anno, per la prima volta, il "Piatto del Natale" ha raddoppiato, affiancando alla sfida riservata ai lettori del Gazzettino, cioè ai cuochi per passione, amatoriali e famigliari, quella per le classi quarte degli Istituti professionali: “Nell’anno in cui il Piatto del Natale è diventato maggiorenne abbiamo aperto ai minorenni – ha scherzato il direttore del "Gazzettino" Roberto Papetti - Lo avevamo promesso l’anno scorso e lo abbiamo fatto, in fondo assecondando i tempi che viviamo, nei quali la professione di cuoco sta diventando una delle più ambite, come dimostrano le più recenti statistiche”. Insomma, la festa della cucina tradizionale, di casa, e la festa della cucina professionale del futuro.

L’atto finale dell’edizione 2014 della gara organizzata dal “Gazzettino” con la collaborazione della delegazione di Venezia-Mestre dell’Accademia, di quella di Venezia guidata da Rosa Maria Lo Torto Rossomando e del consorzio degli IPSSAR del Veneto presieduto dal professor Ilario Ierace, ha visto proporre agli ospiti (oltre un centinaio e fra questi anche l’ad del "Gazzettino", dottor Franco Fontana) sia il piatto vincitore della sezione riservata agli Istituti Professionali (“Sgombro del Mediterraneo panato alla paprika, emulsione di mandorle e aglio, peperoncino e lenticchie rosse” realizzato da Alessia Scaggiante e Filippo Trinciarelli, dell’Istituto Barbarigo di Venezia) sia di quello impostosi nella sezione riservata ai lettori (“Palline soffici di Cappone al profumo di zenzero in brodo di cappone”, di Francesca Billato di Padova). In un menu completato dall’Ombrina con verdure saltate e dal Semifreddo dell’Amelia, proposti dallo chef D’Argenio. In sala, bravissimi, un gruppo di allievi del “Barbarigo” hanno supportato il personale del ristorante.

A Francesca Billato, l’agenzia Dodici Lune di Mestre (con le titolari Tina Villadoro e Jayanthi Fabris) e i rappresentanti della Costa Crociere - Marco Ramot e Mara Garzari -, hanno consegnato il voucher per una crociera sul Mediterraneo, mentre all’Istituto Barbarigo di Venezia sono andati: il Trofeo del Piatto del Natale; un prezioso piatto in ceramica disegnato dall’artista veneziano, il Mestro Aldo Andreolo; una “lezione” di Lionello Cera (chef due stelle Michelin a Campagna Lupia); due coltelli da cucina professionali (della stessa marca di quelli usati a MasterChef) offerti dalla Coltelleria Cargasacchi di Venezia, storico indirizzo a pochi passi da Piazza San Marco che ha affiancato, fra gli "amici" del Piatto del Natale, il Parco Regionale Veneto del Delta del Po, il Molino Bergamini di Corbola (Ro) e la Despar di Garzara di Corbola con le loro confezioni di prodotti tipici regionali.

Il tradizionale, ambitissimo Stocco offerto dalla ditta Tagliapietra & Figli di Mestre, è stato invece, come sempre, il premio per il vincitore de “Il Piatto della Vigilia”, sfida riservata alle ricette a base di baccalà: con la “Crema di cardi e castagne con bocconcini di baccalà alle erbette e pistacchi” quest’anno a conquistarlo è stata Dolores Pizzo di Corbola (Ro). Mentre a tutti i finalisti, i ristoratori componenti la giuria hanno garantito una serie di voucher per un pranzo nei rispettivi, blasonati locali.
Ultimo aggiornamento: 20 Gennaio, 10:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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