Sono 4 milioni e 677 mila gli aventi diritto al voto a Nordest, esattamente il 10% del totale nazionale: 3 milioni 725 mila in Veneto e 952mila in Friuli Venezia Giulia. Sono gli elettori chiamati al voto dalle 7 di domenica per il referendum sulla riforma costituzionale varata dal governo Renzi, con una leggera prevalenza di elettrici donne rispetto agli uomini.
I seggi restano aperti dalle 7 alle 23 e saranno 4.738 in Veneto e 1370 in FVG. Hanno già votato i residenti all’estero (soprattutto in Sudamerica e in Germania) le cui schede sono arrivate a Roma il 1. dicembre scorso. Tutte, in ogni caso, vengono scrutinate una volta chiuse le urne.
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I risultati saranno quindi noti a seguire, nel corso della nottata tra domenica e lunedì e potranno essere seguiti in diretta sul sito Gazzettino.it mentre da lunedì di prima mattina si potranno leggere i dati relativi alle varie province.
Il corpo elettorale totale, ripartito nei 7.998 Comuni e nelle 61.551 sezioni elettorali del territorio nazionale, è pari a 46.714.950 elettori, di cui 22.465.280 maschi e 24.249.670 femmine. A questi vanno aggiunti i quasi 4 milioni (3.995.042 elettori) aventi diritto al voto per corrispondenza all’estero, di cui 2.077.455 maschi e 1.917.587 femmine.
Gli elettori che alle 23 si troveranno all’interno del seggio potranno comunque votare sempre avendo un documento di identità e la tessera elettorale.
A risultare decisiva sarà l’affluenza anche se non è previsto alcun quorum per la validità del risultato.
Tutti i risultati in diretta sul Gazzettino.it
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