Assemblea approva il bilancio: utile
dimezzato, volano i ricavi dal traffico

TRIESTE - Un fatturato d'esercizio (luglio 2015-giugno 2016) di 200,8 milioni di euro  (in crescita rispetto ai 190,7 dell' esercizio precedente) e un margine operativo lordo (Mol) passato da 86,2 mln euro a 102,4 mln mentre dimezzato è l'utile netto 17,6 mln (era 35,7): questi i numeri principali del bilancio di Autovie Venete approvato questa mattina a maggioranza dall'assemblea dei soci (astenuti la Provincia e il Comune di Udine). Quello relativo all'utile è un calo sono in apparenza, ha specificato il presidente della concessionaria autostradale Maurizio Castagna, poichè frutto di un accantonamento in vista della scadenza della concessione, a marzo 2017. «Cifre significative - ha detto - che inserite in un quadro economico non ancora del tutto stabilizzato, risultano ancora più positive». Un risultato «più che soddisfacente» che scaturisce da trend del traffico in crescita (da 43,9 a 45,9 milioni di veicoli) con un incremento del 5%, mentre i veicoli – chilometro da 2 miliardi 372 milioni 745 mila sono passati a 2 miliardi 474 milioni 188 mila, con un aumento pari al 4,3%. La ripresa ha riguardato indistintamente tutte le classi tariffarie con un incremento più significativo del traffico pesante (+ 5,3%) rispetto a quello leggero (+ 4,9%). La società con un nuovo contratto per 150 milioni euro (che si sommano ai 150 delprecedente contratto) si è garantita le risorse per il 3/o lotto della terza corsia Alvisopoli-Gonars e il primo stralcio IV lotto (Gonars-Nodo di Palmanova). Agli azionisti sono stati riservati dividendi per 5,4 milioni di euro per un valore di 0,009 euro/azione.