Bloccato in Russia per presunti
maltrattamenti: si attiva la politica

Lunedì 4 Aprile 2016 di Marco Agrusti
Odesio Manarin assieme ad alcuni bambini
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SAN QUIRINO - Odesio Manarin è arrivato a Mosca. L'operazione-vicinanza messa in piedi dal consolato italiano ha avuto successo, e ora il comandante dei vigili urbani di San Quirino, accusato di aver malmenato a Volgograd il bambino di nazionalità russa di 8 anni che stava per adottare, attende la prima udienza. Stando a quanto trapela da Mosca, la stessa dovrebbe tenersi già oggi. Nel frattempo, dialogando con i contatti sanquirinesi, Manarin ha ammesso di essere «molto preoccupato» per la situazione. Dall'Italia, invece, si sta mobilitando anche la politica. È in particolare il senatore pordenonese del Pd, Lodovico Sonego, ad aver preso contatti con il consolato italiano a Mosca, nel tentativo di mediare con le autorità russe. Ma tutto dipenderà dall'esito della prima udienza alla quale sarà sottoposto il 52enne nato a Vajont.
 

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