PORDENONE - Venerdì la Procura ha confermato che le tracce di documenti cancellate dai computer di Ruotolo rappresentano un tassello importante per le indagini. E la frase criptica nasconde una chiara realtà: il militare di Somma Vesuviana indagato per il duplice omicidio avrebbe cancellato - subito dopo aver saputo del ritrovamento nel laghetto della pistola utilizzata per uccidere Teresa e Trifone - alcuni messaggi inviati alla fidanzata, Maria Rosaria Patrone. Ma Ruotolo, esperto informatico, non sarebbe riuscito a eliminare tutte le tracce, tant’è che in possesso degli inquirenti ci sarebbero delle frasi riconducibili senza ombra di dubbio al delitto....
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