PORDENONE - Giosuè Ruotolo è in carcere da sette mesi e continua a proclamarsi innocente. La superperizia della Procura sulle telecamere dice che era nel parcheggio del palasport nel momento in cui Trifone Ragone e Teresa Costanza sono stati uccisi. Nessuno ha visto il 27enne di Somma Vesuviana con la pistola in mano e non c'è alcun elemento per dire che la vecchia Beretta 7,65 ripescata nel laghetto sia collegata all'imputato. Oggi, terza udienza in Corte d'assise, si entrerà nel vivo delle indagini con le testimonianze del capitano Mauro Maronese e del maggiore Pier Luigi Grosseto. Si comincerà a parlare di testimoni-chiave e di piste alternative. La difesa si concentrerà sul pesista convinto di aver visto un'Audi A3 sportback (in effetti quella di Ruotolo ha la mascherina anteriore della sportback) con una donna al volante...
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