PORDENONE - Mentre i commercianti continuano a chiedere a gran voce parcheggi gratuiti per l’intera giornata di sabato, al fine di animare il centro e spingere i consumi, gli utenti del parcheggio Candiani sollevano la polemica sui conteggi delle ore e dei prezzi agevolati degli stalli. E il calcolo viene paragonato «a una prova Invalsi di matematica». Come mai, si chiedono in molti sui social network, «se la prima ora di sosta è gratuita, dopo due ore si pagano 80 centesimi se non di più»? E anche: «perchè si paga a tariffa intera, 40 centesimi, anche se ci si ferma soltanto 20 minuti?». Un quesito, questo, che persino i vicini di casa pongono a Walter Furlan, presidente di Gsm, la società che gestisce la sosta a pagamento per conto del Comune. «Mi rendo contro che a molti sembri poco chiaro, ma il programma installato è rigoroso - spiega - e basta un solo minuto in più per far scattare l’ora successiva. Ma non è in grado di dividere un importo orario così esiguo in minuti a favore di chi si ferma per un tempo inferiore all’ora. Soltanto utilizzando l’applicazione Phonzie si riesce a pagare esattamente i tempi di permanenza: se ti fermi un minuto paghi un sessantesimo dell’importo»...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".