Con lei se ne sono andati gli ultimi segreti di Benito Mussolini. Il duce in quei giorni era già morto, fucilato a Dongo e poi esposto in piazzale Loreto a Milano. Ma la sua salma fu consegnata a padre Zucca, al circolo culturale Angelicum di Milano, dopo essere stata trafugata trafugata dal cimitero milanese di Musocco. Lì lavorava, come segretaria, Delia Maffei, che dai primi di febbraio riposa nel cimitero di Visinale. E con lei, come detto, se ne vanno alcuni misteri mai totalmente svelati, che riguardano il trattamento post mortem ricevuto da Benito Mussolini. «Più volte interrogata sui dettagli di quei giorni concitati (era l'aprile del 1946) - ha spiegato Paolo Quirini, parente alla lontana della visinalese defunta - non ha mai voluto rivelare quanto accaduto a Milano. Probabilmente porta con sé nella tomba intriganti segreti del dopoguerra». Delia Maffei è morta a 92 anni, dopo aver vissuto da vicino la storia del ’900. Dopo la cremazione la sua salma ha trovato sepoltura a Visinale, perché la donna era legata da sempre alla frazione pasianese.
Ultimo aggiornamento: 12 Febbraio, 13:30
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