PORDENONE - "La morte di Marco Tondat è frutto di una logica perversa e iniqua. La comunità internazionale reagisca con fermezza creando un mondo di pace". Queste le parole del vescovo di Pordenone-Concordia, mons. Giuseppe Pellegrini, pronunciate durante l'omelia in memoria di Marco Tondat, il 39enne ucciso venerdì scorso a Dacca, in Bangladesh.
Il feretro è entrato nel duomo di Cordovado poco prima delle 16. Avvolto nel tricolore e ricoperto da rose rosse, ha percorso la navata centrale della chiesa accompagnato dalla famiglia.