MANIAGO - Dopo quelli dell'indagine indipendente commissionata dai "5 stelle", ieri sono stati resi noti anche i primi esiti delle analisi per la ricerca di policlorobifenili e diossine effettuate su uova da consumo (la classica gallina ovaiola) da parte di personale tecnico del Dipartimento di prevenzione dell'azienda per l'assistenza sanitaria lo scorso primo settembre. Si tratta di risultati che confermano l'allarme a Campagna, ma che al contempo evidenziano una situazione vicina ai limiti di legge anche a Maniago di Mezzo, una circostanza che dovrebbe fare riflettere sui livelli di diossine che esistono un po’ ovunque, essendo la località lontana dalla zona che subisce l'inquinamento dell'area produttiva e non soggetta ai venti prevalenti di industrie potenzialmente inquinanti.
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