PORDENONE - La mamma di 36 anni di Pordenone e il figlio di 4, trovati privi di vita nella loro auto nel lago della Burida a Pordenone il 13 maggio, sono morti per annegamento. Lo ha stabilito l'autopsia eseguita stamani dalla dottoressa Barbara Polo Grillo, incaricata dalla Procura di Pordenone, e dall'anatomopatologo Giovanni Del Ben che ha operato come perito di parte incaricato dalla famiglie delle vittime.
Per quanto riguarda gli esami tossicologici - che dovranno chiarire se la donna avesse assunto psicofarmaci - serviranno almeno dieci giorni.
Mamma e figlio morti nel laghetto
Eseguita autopsia: «Sono annegati»
Martedì 17 Maggio 2016
Si attende ora il nullaosta della Procura per poter svolgere i funerali.