«Il Friuli Venezia Giulia è una terra ricca di ispirazione per tutti i suoi scrittori e quindi anche per me. In particolare vi vorrei parlare della mia città natale, Pordenone». Inizia così il Viaggio digitale di Andrea Maggi, organizzato nell'ambito del progetto Friuli Venezia Giulia, terra di scrittori.
DA PORDENONE A PIANCAVALLO
Storia e Natura. Da Pordenone a Piancavallo titola l'escursione, in programma online domani, dalle 10, sulle pagine Facebook e Youtube di Pordenonelegge e successivamente sui canali di PromoTurismoFVG. Lo scrittore Andrea Maggi, docente di scuola superiore nella vita e nel reality di Rai2 Il collegio, spiega ancora: «ci sono due luoghi, a Pordenone, importanti per la mia vita: il primo è il castello di Pordenone, che nel Diciannovesimo secolo è divenuto il carcere di Pordenone, e li nel 1937 è andato a lavorare mio nonno, come comandante delle guardie carcerarie. Proprio in quel luogo mio padre è nato, nel 1944, sotto i bombardamenti della Seconda Guerra mondiale e 10 anni dopo si è trasferito in piazzale Risorgimento, dove successivamente ha aperto un negozio di generi alimentari. Vent'anni dopo sono nato io, ho vissuto i primi anni della mia vita e sono tornato a vivere con la mia famiglia. Questa piazza è considerata la Cenerentola delle piazze pordenonesi, ma in realtà è un interessantissimo laboratorio multietnico e multiculturale».
IL GIARDINO DELLA SERENISSIMA
«Un altro dei luoghi della provincia pordenonese a me molto caro - prosegue Maggi - perché è il luogo in cui lavoro, è Sacile, per la sua bellezza soprannominata Il giardino della Serenissima. Sacile è la cittadina in cui insegno dal 2006 ed è un centro meraviglioso, con palazzi storici bellissimi, come Palazzo Ragazzoni, o l'incantevole piazza del Popolo. La scuola dove lavoro ha ispirato tantissimi dei miei libri, da Niente tranne il nome a Guerra ai prof a Educhiamoli alle regole, fino agli ultimi Conta sul tuo cuore e Il cuore indocile». Se passate da queste parti dovete fermarvi sicuramente a Polcenigo, uno dei borghi più belli d'Italia, dove la mano dell'uomo, l'architettura, convive con la natura, all'insegna della bellezza. Attorno a Polcenigo vi sono luoghi meravigliosi dal punto di vista naturalistico, come la sorgente del Gorgazzo, oppure le Risorgive del Livenza, in località Santissima, con il loro parco archeologico, che vanta reperti del neolitico. Vale la pena, infine, aggiunge Maggi - proseguire verso il comune di Aviano e salire fino a Piancavallo, località montana incantevole, sia d'inverno che d'estate, incoronata dalle cime del Monte Cavallo, che sovrastano la pianura circostante».
