AVIANO - Un matrimonio incrinato può sfociare in tensioni familiari che possono avere strascichi giudiziari importanti. Un’impiegata di Aviano è stata sottoposta dal Tribunale di Pordenone alla misura cautelare del divieto di avvicinamento al coniuge. Il provvedimento è stato adottato nell’ambito di un’indagine per presunti maltrattamenti in famiglia che si trova ancora nella fase preliminare e che, contrariamente a quanto accade di solito, non ha per protagonista un uomo. È una vicenda delicata, ancora tutta da chiarire. Ma il quadro indiziario raccolto dai carabinieri di Aviano ha spinto la Procura a intervenire con una richiesta di misura cautelare che è stata applicata nei giorni scorsi.
Si parla di ripetute aggressioni fisiche, minacce e ingiurie cominciate nel 2014 nei confronti del marito e della madre convivente. Di liti con piatti rotti e molesti nei confronti dei vicini di casa. La difesa è sicura di poter chiarire tutto e di ricondurre la vicenda sul corretto binario.
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