PORDENONE - Sono l'incubo di ogni automobilista, specialmente di chi ha il vizietto di correre oltre il limite consentito. Sono i velocar, i sei autovelox presenti lungo alcune delle principali arterie del Friuli occidentale: le strade regionali 251, 463 e 464. Misuratori di velocità installati a metà 2015 e che, gestiti in remoto dalla Polstrada di Pordenone, hanno un unico obiettivo: fare prevenzione, sanzionando chi si ostina a pigiare forte sull'acceleratore.
I NUMERI - In soli sei mesi, da luglio a dicembre 2015, da quando i velocar sono entrati in funzione, sono state elevate 2mila e 112 sanzioni che in 230 casi hanno comportato il ritiro della patente di guida. Oltre 400 le moto che correvano a tutta velocità. I primi due mesi del nuovo anno hanno evidenziato un trend tutt'altro che positivo. Considerato che l'estate e che il grande esodo dei vacanzieri sono ancora lontani, i velox fissi hanno già stangato 127 tra automobilisti e motociclisti.
VELOCITÀ FOLLI - Quando gli agenti della Polizia stradale hanno visionato i dati dei velocar, quasi non volevano crederci: in più di un'occasione, specialmente in prossimità dei rilevatori di velocità posti a Spilimbergo, lungo la 464, si sono sfiorati i 200 chilometri orari (il limite è di 90). Non si scherza nemmeno in località Cellino, tra Claut ed Erto e Casso. Sulla strada 251 più di qualcuno è stato sorpreso a correre oltre i 110 (il limite è 50).
© RIPRODUZIONE RISERVATA I NUMERI - In soli sei mesi, da luglio a dicembre 2015, da quando i velocar sono entrati in funzione, sono state elevate 2mila e 112 sanzioni che in 230 casi hanno comportato il ritiro della patente di guida. Oltre 400 le moto che correvano a tutta velocità. I primi due mesi del nuovo anno hanno evidenziato un trend tutt'altro che positivo. Considerato che l'estate e che il grande esodo dei vacanzieri sono ancora lontani, i velox fissi hanno già stangato 127 tra automobilisti e motociclisti.
VELOCITÀ FOLLI - Quando gli agenti della Polizia stradale hanno visionato i dati dei velocar, quasi non volevano crederci: in più di un'occasione, specialmente in prossimità dei rilevatori di velocità posti a Spilimbergo, lungo la 464, si sono sfiorati i 200 chilometri orari (il limite è di 90). Non si scherza nemmeno in località Cellino, tra Claut ed Erto e Casso. Sulla strada 251 più di qualcuno è stato sorpreso a correre oltre i 110 (il limite è 50).
