AZZANO (PORDENONE) - Due furti sventati a Corva grazie alla vicina di casa che è riuscita a mettere in fuga i ladri e a un ex appartenente delle forze dell'ordine che ha inseguito l'auto con la banda a bordo. Quest'ultimo, dopo aver contattato il 112, ha percorso in macchina alcuni chilometri da Corva alla Fiera di Pordenone, sempre mantenendosi a distanza. Purtroppo il traffico, a quell'ora molto intenso, ha favorito i ladri.
Urlando mette in fuga i ladri
Mentre stavano ancora cercando di forzare la porta, la vicina si è accorta del trambusto. Prima ha osservato la scena, inizialmente pensava potesse trattarsi dello stesso proprietario, ma poi si è accorta che quelle erano altre persone. Dopo averne studiato le mosse, ha visto che dopo aver tentato di aprire la porta della prima abitazione, i tre hanno rinunciato e si sono spostati nell'altro ingresso. La donna ha poi raccontato che avevano un capellino con il frontino e uno stemma bianco, erano di pelle scura e molto agili: «Tranquillamente in pieno giorno cercavano di entrare in casa. Vedevo che provavano a scassinare il portone d'entrata della seconda abitazione, a questo punto ho gridato a squarciagola». Lei ha più di 70 anni. E gridando è riuscita a farli scappare.
L'inseguimento dell'ex investigatore
I tre sono fuggiti a bordo di una Bwm X5 grigia guidata dal complice e sono scappati a gran velocità verso Pordenone. In quel preciso momento, per puro caso, transitava in auto l'ex investigatore. Ha subito capito che cosa stava succedendo. Li ha inseguiti a distanza riuscendo a indicare al 112 il numero di targa della macchina, ma dopo aver percorso qualche chilometro senza mai perderli di vista, a causa del traffico intenso nella zona della fiera a Pordenone (via Pola e viale Treviso erano bloccati per l'alto afflusso a Sicam), li ha persi di vista. Del tentativo di furto il proprietario farà denuncia alla stazione dei Carabinieri. Nel frattempo i militari stanno facendo sopralluoghi per cercare qualsiasi dettaglio che aiuti a risalire all'identità dei malviventi. I carabinieri di Azzano Decimo e la Polizia locale raccomandano massima attenzione. Tra le raccomandazioni, oltre alla collaborazione, come in questo caso, tra vicini, vi è quella di chiudere bene finestre e porte, attivare l'allarme ed i sistemi di sicurezza. Nel caso in cui la serratura sia stata manomessa o la porta sia socchiusa, non entrare in casa e chiamare immediatamente il 112.