Friulintagli, l'azienda senza crisi:
350 assunzioni e nuovo integrativo

Giovedì 28 Gennaio 2016 di Davide Lisetto
L'ingresso della Friulintagli
PORDENONE - Nuovo accordo aziendale alla Friulintagli di Prata. Impresa e sindacati hanno sottoscritto un’intesa che prevede nuovi investimenti in tecnologia e formazione, assunzioni e un premio di risultato in busta paga parametrato al raggiungimento di obiettivi mensili e annuali. Ma il nuovo accordo - valido fino alla fine del 2018, firmato da Cgil, Cisl e Uil e promosso nelle assemblee da oltre il 90 per cento dei lavoratori - prevede anche alcune innovazioni riguardanti il welfare aziendale con l’avvio di un’assistenza sanitaria integrativa e l’utilizzo del Tfr in modo molto più flessibile a seconda delle esigenze dei lavoratori.
L’azienda del distretto del mobile - fondata quasi cinquant’anni fa da Inaco Maccan e divenuta nell’ultimo triennio una sorta di "Zanussi del legno arredo" con oltre 1.500 dipendenti e un fatturato che ha superato i 410 milioni di euro - ha chiuso il 2015 con 350 assunzioni a tempo indeterminato. Un numero decisamente da record vista la situazione ancora di difficoltà di buona parte dell’economia territoriale. Nel numero complessivo di assunzioni spalmate nell’ultimo biennio un centinaio sono quelle "nuove" relative all’ultimo periodo, mentre 250 sono state le stabilizzazioni di contratti a tempo determinato.
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