VALVASONE ARZENE - È morto all’età di 52 anni, all’ospedale di Pordenone, Alberto Pighin.
LA MALATTIA
Nato a San Vito al Tagliamento il 30 novembre 1969, Alberto Pighin era ricoverato da settimane nel reparto di Terapia intensiva del Santa Maria degli Angel, per problemi legati al Covid-19. Non era vaccinato. Si era ammalato a gennaio ed era stato necessario il ricovero in ospedale. Le sue condizioni sono peggiorate nel tempo e lunedì sera è spirato lasciando nel dolore i familiari e i tanti amici.
IL RICORDO DELLA MOGLIE
Numerose sono le testimonianze di affetto giunte in queste ore di dolore alla moglie Laura che così lo ricorda: «Era una persona buona, generosa, amata da tutti. Molto premuroso come papà». Poi continua: «La sua è stata una morte inaspettata». Alberto era molto conosciuto a San Lorenzo e in tutto il territorio provinciale per il lavoro che svolgeva: geometra, professionalmente era molto apprezzato e preparato. Aveva lo studio in piazza del Popolo a San Vito al Tagliamento. «Era impegnato nella comunità locale - ricorda ancora la moglie - e aveva collaborato con la parrocchia, la Pro loco di San Lorenzo e numerose associazioni. Lascia un ricordo di affetti e amicizie». Con Laura è stato amore a prima vista: si sono sposati nel 2001, e poco dopo sono andati a vivere insieme a Casarsa. Era anche molto appassionato di montagna e quando aveva l’occasione si recava con familiari e amici tra le montagne del Friuli per poter toccare il cielo con un dito.