PORDENONE - Una gioventù da “romanzo criminale”, un conto con la giustizia lungo quasi 15 anni e una detenzione che lo ha trasformato da bandito a operaio modello. Il protagonista di questa storia è un immigrato albanese di 33 anni legato alla provincia di Pordenone. Con il cuore a mille l’altro ieri ha letto, passo dopo passo, l’ordinanza con cui il Tribunale di sorveglianza di Trieste gli ha concesso la semilibertà. Fino al 29 gennaio 2020, giorno in cui è indicato il suo “fine pena”, sarà un detenuto-lavoratore.
La sua trasformazione è avvenuta nel carcere di Tolmezzo, una delle strutture che maggiormente crede nei percorsi di rieducazione e reinserimento dei detenuti. Una stuttura dove educatori e volontari si distinguono per attività e progetti formativi dedicati al recupero dei detenuti. Quello che per molti carcerati resta un sogno, per il 33enne albanese è diventato realtà...
Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 18:27
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