Il sindaco Martini in prima linea dall'inizio alla fine: adesso sarà vaccinatore

VO’ - C’è anche il sindaco tra la schiera di farmacisti che potranno inoculare il vaccino anti Covid. Giuliano Martini, primo cittadino del paese-simbolo dell’emergenza Covid, ha terminato mercoledì il corso di formazione. «Da oggi farmacista vaccinatore» – ha annunciato soddisfatto l’altra sera sul suo profilo Facebook.

Martini, titolare dell’omonima farmacia, è stato in prima linea dall’inizio dell’emergenza. Da quel fatidico 21 febbraio 2020 quando il paese ha pianto la prima vittima di Covid-19 diventando poi la prima “zona rossa” d’Italia insieme al focolaio lombardo di Codogno. Martini non si è risparmiato, nella doppia veste di sindaco e di farmacista, mentre il piccolo centro diventava un caso di studio internazionale nonché un modello per il contenimento del virus. E non intende risparmiarsi neanche ora, dando il suo contributo alla campagna di vaccinazione di massa. Per questo ha deciso di diventare un farmacista vaccinatore, insieme a oltre mille colleghi veneti. Ha partecipato al corso online organizzato dall’Istituto superiore di sanità: 16 ore di teoria a cui poi è seguita una giornata di pratica nell’hub vaccinale di Este, gestito dall’Ulss 6 Euganea per imparare le tecniche di conservazione del vaccino e di somministrazione delle dosi.

ZERO POSITIVI
«Siamo pronti – afferma Martini – penso che inizieremo nelle prossime settimane. Penso che l’aggiunta delle farmacie come punti in cui ricevere il richiamo o anche la prima dose sia un passo avanti importante». Oggi Vo’ conta zero positivi. «Ogni tanto registriamo qualche caso, ma nulla di preoccupante. È importante raggiungere l’immunità di gregge nei prossimi mesi, così potremo davvero tornare alla normalità, senza più dover fare i conti con le chiusure o il ridimensionamento delle attività e dei servizi, ospedale compreso» – prosegue il primo cittadino. «La partita contro il virus ce la giochiamo facendo prevenzione – afferma Martini – stando attenti alla variante delta, che rimane in agguato». L’allentamento delle misure non è un liberi tutti: «Bisogna fare comunque attenzione e continuare a rispettare le norme anti contagio. Qui a Vo’ abbiamo contribuito alla ricerca scientifica sul virus, grazie agli studi del professor Andrea Crisanti e non vogliamo che i nostri sforzi vadano perduti». Intanto in paese si respira aria di ripartenza: domenica 27 giugno il primo evento ufficiale, Assapora Vo’, una passeggiata enogastronomica organizzata dalla Pro loco con il Comune.