Film anti-vaccini al cinema Astra: scattano proteste e mobilitazioni

PADOVA - A febbraio la sua annunciata proiezione al Parlamento europeo di Bruxelles aveva scatentato le ire del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, tanto che il film Vaxxed - from cover-up to catastrophe (dall'insabbiamento alla catastrofe) era stato messo alla porta, proiettato poi in un contesto non istituzionale. La proiezione del film era stata bloccata al Senato italiano alcuni mesi prima, dopo forti polemiche. Nel marzo dell'anno scorso la pellicola era stata ritirata dal Tribeca Film Festival da Robert De Niro, padre di un ragazzo autistico.

Insomma un documentario ingombrante, appesantito da un greve fardello di polemiche, critiche e censure. Il film sbarcherà domani a Padova dove sarà proiettato in prima visione proprio mentre è in corso in città un'epidemia di morbillo che ha costretto al ricovero ospedaliero una ventina di persone tra bambini e adulti, una in condizioni gravi.
Il criticatissimo Vaxxed di Andrew Wakefield, chirurgo britannico radiato dall'ordine professionale per una pubblicazione scientifica fraudolenta in cui sosteneva la correlazione, oggi smentita, tra il vaccino trivalente contro morbillo, parotite, rosolia, e la comparsa di autismo, è finito nell'occhio del ciclone. A prendere le distanze, sono le autorità comunali e sanitarie, oltre a un cartello di associazioni universitarie studentesche. Vaxxed verrà proiettato al cinema PortoAstra, in una sala che il Comune ha affittato agli organizzatori, cioè Veneto Padova Spettacoli, senza però metter bocca nella gestione del cartellone delle proiezioni, gestite dai promotori..