L'hub verrà svuotato e chiuso, aveva promesso martedì il ministro Marco Minniti. Anzi no, contrordine compagni: ieri mattina a Bagnoli di Sopra sono arrivati altri 15 migranti. Così il titolare dell'Interno si è scusato con il sindaco Roberto Milan, scaricando la responsabilità della decisione sul prefetto Renato Franceschelli, il quale però a stretto giro ha precisato che già in serata gli ospiti sarebbero stati trasferiti in altre strutture. Sicché alla fine i numeri restano invariati, ma l'annunciato alleggerimento non comincia e la polemica politica invece riesplode.
Ieri fra Padova e Treviso erano ancora nell'aria le parole di Minniti, quanto meno quelle pronunciate pubblicamente, visto che gli impegni su San Siro (Bagnoli), Conetta (Cona) e caserma Serena (TrevisoCasier) erano invece stati presi durante i colloqui a porte chiuse. «Abbiamo fatto un patto con l'Anci per l'accoglienza diffusa che favorisce l'integrazione, perché i grandi centri non la favoriscono», aveva rivendicato...
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