In una settimana la setticemia lo stronca a 42 anni: addio al tecnico Jacopo Scarparo

Venerdì 8 Marzo 2024 di Nicola Benvenuti
Jacopo Scarparo

ANGUILLARA VENETA - Si sente poco bene, viene ricoverato e muore dopo una settimana. Se ne è andato in pochissimi giorni Jacopo Scarparo, 42 anni, di Anguillara Veneta, apprezzato tecnico fonico che lavorava per una nota azienda di Montagnana attiva nel settore della organizzazione di eventi e fiere. É stato stroncato da una setticemia.

L’ACCADUTO

A raccontare la tragedia è la mamma Piera, insieme alla figlia Francesca. «É successo tutto davvero in pochi, pochissimi giorni: una mattina di fine febbraio Jacopo si è alzato e non stava bene, tanto che gli ho misurato la saturazione del sangue e visto che i parametri non erano ottimali l’ho portato a Padova al pronto soccorso. Qui i medici hanno disposto il ricovero, però poi la situazione è precipitata e il suo quadro clinico era così compromesso da portarlo al decesso per setticemia».
Jacopo aveva sempre avuto la passione per la musica, soprattutto per tutto quello che riguarda la parte di allestimento fonico. «Per questo, quando aveva 17 anni, dopo gli studi per diventare elettricista, la sera lo accompagnavo io a Limena dove frequentava un corso per imparare ad usare il mixer e tutti gli accorgimenti audio - aggiunge mamma Piera -. Ed è stato un sacrificio che è valso la pena fare, perché poi è diventato il suo lavoro».
Jacopo collaborava da molti anni con la Full Sound Service di Montagnana, specializzata nell'allestimento audio, video e illuminotecnico di concerti, manifestazioni ed eventi, e nella progettazione e realizzazione di allestimenti fieristici. «Recentemente era stato ad Hannover in Germania per un mese, per una importante fiera agricola di livello nazionale.

Seguiva anche Fiera Cavalli a Verona e conosceva moltissimi cantanti e attori», aggiunge ancora Piera.

IL RICORDO

Proprio dall’azienda di Montagnana arriva questo ricordo: «Purtroppo certe notizie ti travolgono ed entrano nella quotidianità senza darti scampo: in questi giorni ci ha lasciati un grande amico-collaboratore-collega, che faceva parte della nostra famiglia. Questa brutta notizia ci ha scossi profondamente in quanto Jacopo Scarparo era una di quelle persone che c’era sempre e non diceva mai di no: se ne va un ragazzo prezioso». Anche Christian Voltan, ingegnere, ma anche apprezzato musicista, lo vuole ricordare: «La mia amicizia con Jacopo inizia nel 1999, anno in cui insieme a Demis, Fabio e Matteo abbiamo formato il gruppo "Aironi Neri", cover dei Nomadi. Fin dal primo concerto Jacopo si è occupato della parte tecnica e audio dei nostri eventi fino poi intraprendere come lavoro la sua più grande passione. Tanti i ricordi legati a Jacopo: le lunghe notti passate in giro con le auto piene di strumenti, i viaggi sempre rivolti ad ascoltare gruppi, ma soprattutto la sua semplicità nell'aiutare tutti. Mi ricorderò sempre che agli esordi mi aiutò moltissimo nel trovare una soluzione per amplificare la chitarra e ci riuscì talmente bene che ancora oggi utilizzo quella sua creazione».
Anche il sindaco di Anguillara, Alessandra Buoso, si unisce al lutto della famiglia ricordando che «proprio di recente avevamo organizzato un evento con il suo prezioso aiuto». Le esequie saranno celebrate oggi alle 15 nella chiesa parrocchiale di Anguillara.

Ultimo aggiornamento: 16:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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