Gravissimo sedicenne in bicicletta travolto e scaraventato nel fosso

Giovedì 16 Febbraio 2017
Gravissimo sedicenne in bicicletta travolto e scaraventato nel fosso
1
CONSELVE - Versa in condizioni gravissime all'ospedale di Padova M.L., il sedicenne di Conselve che l'altra sera è stato investito da un'auto mentre, in sella alla sua bici, stava attraversando la Monselice-Mare. Un urto così violento da scaraventarlo nel fossato che costeggia la strada. Ai medici del Suem accorsi sul posto, le sue condizioni sono apparse subito estremamente critiche, al punto che ne è stato disposto l'immediato trasferimento all'ospedale di Padova dove, nel corso della nottata, il ragazzino è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per arrestare una serie di emorragie interne.

Ora si trova in coma farmacologico, in prognosi riservata. L'incidente è avvenuto attorno alle 19,30 mentre il sedicenne stava attraversando l'incrocio che sbuca su via Legnosa per poi imboccare via Olmo. Si trovava in mezzo alla carreggiata quanto è stato centrato in pieno da una Citroen Picasso condotta da un 37enne di nazionalità marocchina residente anch'egli a Conselve. Tremendo, come detto, l'urto che lo ha fatto piombare nella canaletta. Il guidatore della Citroen si è immediatamente fermato per portare un primo aiuto. Poi sono arrivati i soccorsi del Suem 118. Sul posto, per effettuare i rilievi del grave sinistro stradale, sono giunti anche i carabinieri della stazione di Conselve con due pattuglie.

Il ragazzo non aveva con sé documenti e pertanto solo a tarda sera i militari dell'Arma sono riusciti a contattare la madre che si è precipitata al policlinico del capoluogo. Mamma e figlio vivono con la nonna. Che il sedicenne era andato a trovare poco prima all'ospedale di Conselve, dove si trova ricoverata. Di ritorno a casa, aveva deciso di fare una deviazione per fermarsi da un amico. Ed era in procinto di raggiungere proprio la sua abitazione quando è stato investito dalla vettura. Spetterà ora ai carabinieri fare chiarezza sull'esatta dinamica di quanto accaduto. Secondo una prima ricostruzione, la bicicletta condotta dal ragazzino non aveva il fanale funzionante e lui non indossava il giubbino catarifrangente. Tutte circostanze che, a quell'ora, potrebbero non averlo reso immediatamente visibile all'automobilista. Il 37enne nordafricano, comunque, è risultato negativo all'alcoltest. L'incrocio teatro dell'incidente è una delle tante intersezioni lungo la Monselice-Mare dove, in passato, sono avvenuti numerosi sinistri, anche con esito mortale. Per tutta la durata dei rilievi, il traffico sull'importante arteria ha subito dei pesanti rallentamenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci