PADOVA - È un’accusa gravissima. Quella di aver picchiato la moglie con una violenza tale da fargli perdere il piccolo che portava in grembo. Violenza sessuale, lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia: queste le accuse per le quali è finito sul registro degli indagati F.M., 40enne camionista di Bastia di Rovolon. La Procura era pronta a chiederne l’allontanamento da casa ma la misura cautelare non è più necessaria: in piena estate l’ormai ex moglie, 41enne cameriera in un locale del bacino termale, è andata a vivere dai genitori portando con sè i due figli di 10 e 4 anni.
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