Provviste di frutta e verdura a rilento: arrivano i nostri allo zoo-fattoria

Sabato 18 Aprile 2020 di Giovanni Piva
Provviste di frutta e verdura a rilento: arrivano i nostri allo zoo-fattoria

POZZONOVO - E' passato lo spauracchio del momento di "carestia" per i bellissimi animali che vivono nel giardino zoologico di Stroppare di Pozzonovo. A lanciare l'allarme, con un appello sul nostro giornale, era stata giovedì scorso la direzione del Parco Faunistico Valcorba, in difficoltà poichè l'emergenza Coronavirus ha rallentato i rifornimenti di prodotti freschi per i tanti animali erbivori ospiti della grande area faunistica. Pochi problemi per i carnivori, grazie alle scorte presenti nelle celle frigorifere di cui è dotata la struttura, aperta nel 2000 e che si estende su 200mila metri quadrati di area verde, con ambienti alberati e zone umide, ma  preoccupazione per gli animali che si nutrono di frutta e verdura, di cui non si possono fare grandi provviste da tenere per casi di emergenza come questo. Oltretutto, il giardino zoologico avrebbe dovuto aprire all'inizio di questo mese e invece per i provvedimenti anti covid rimane naturalmente chiuso al pubblico, trovandosi quindi senza gli introiti dei biglietti. A pensare alle esigenze di decine e decine di scimmiette, lemuri e mandrilli, alla giraffa e a tante altre specie di animali che attendono ogni giorno la loro cospicua razione di frutta fresca e ortaggi, è stato prontamente il settore agroalimentare locale. Coldiretti si è mossa per diffondere l'appello del direttore del Valcorba, Andrea Mazzonetto, che nel fare il suo appello si dice comunque consapevole che in questo momento difficile in primo piano per donazioni e aiuti ci sono gli ospedali che si occupano della pandemia. In poche ore tuttavia chi ha potuto disporre di prodotti freschi da donare al parco faunistico ha accolto l'iniziativa. Già nella giornata di venerdì sono arrivati a Stroppare i primi rifornimenti, grazie al Mercato Agro Alimentare di Padova, alle ditte Ortofrutta Castello di Stanghella e Dal Bello Sife di Padova che importa proprio la frutta tropicale di cui alcuni animali in particolare sono ghiotti e al Mercato Ortofrutticolo di Lusia.
Ora, passata la momentanea forte emergenza, si tratta di poter organizzare con regolarità l'approvvigionamento e quindi rimane valido l'invito a coloro che, nel settore della produzione e vendita, avessero rimanenze di prodotti, di dare un aiuto al parco.

In attesa della sua riapertura al pubblico, il giardino zoologico offre anche la possibilità a chiunque abbia in programma di visitarlo, quando sarà nuovamente possibile in totale sicurezza, di dare un piccolo contributo al momento di difficoltà acquistando già adesso attraverso il suo sito internet i biglietti che potrann o essere utilizzati successivamente, senza scadenza. Nell'oasi tra prati, alberi, specchi d'acqua e ordinati vialetti, vivono oltre duecento animali, dai grandi felini alle scimmie, ippopotami, giraffe, canguri, zebre e fenicotteri.

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