Pallavolista travolta e uccisa: «Ho tentato
di rianimare Federica per oltre 20 minuti»

Lunedì 7 Gennaio 2013 di Massimo Zilio
Federica Toniolo
PADOVA - Doveva essere un sabato come tanti, magari reso pi emozionante dal clima di festa. Invece la trasferta de LeAli di Padova a Orgiano, per la ripresa del campionato di serie C con il Laserjet, diventata un incubo. L'incidente mortale di Federica Toniolo, proprio nelle vicinanze della palestra, ha cambiato tutto in un attimo.



«Le ragazze stavano arrivando al palasport - racconta Federico Trevisan, direttore sportivo della società padovana - Ad un certo punto hanno sentito un botto, proveniva da un'auto che ci precedeva di poco. Nessuno ha visto esattamente la dinamica dell'incidente, hanno solo sentito il rumore. La prima auto del gruppo si è fermata».



Tra i primi a scendere Massimo Rossato, genitore di una delle ragazze della serie C de LeAli (che è praticamente la squadra giovanile della società, la cui prima squadra milita in B1), di professione medico rianimatore: «Siamo arrivati sul posto pochi secondi dopo l'incidente - spiega Rossato -. Abbiamo provato a rianimarla per almeno una ventina di minuti. Suem e polizia sono arrivati una decina di minuti dopo l'accaduto. Richiedendo il loro intervento mi sono qualificato e ho spiegato di portare il materiale per la rianimazione avanzata, che abbiamo provato a fare. Federica però non ha mai ripreso conoscenza».



Mentre venivano prestati i soccorsi, il clima si è fatto irreale: «I dirigenti di casa sono corsi subito sul posto - prosegue Trevisan -. Tutti si agitavano. Era chiaro che la situazione era davvero drammatica». Rossato, dopo i lunghi tentativi di rianimare Federica, è entrato il palestra. Qui ha visto le compagne della ragazza che hanno capito che qualcosa non andava. C'è stato l'incontro con quelle che dovevano essere le avversarie, poi le spiegazioni, i pianti. Poi sono arrivati anche i genitori di Federica, in palestra, dove è stato comunicato loro il tragico fatto.
Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 21:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci