PADOVA - Ci sarebbe un video inedito nel caso del delitto di Isabella Noventa: si vedono 2 passeggeri sull’auto di Debora passare su un ponte in direzione Noventa Padovana. Per la procura sarebbero i fratelli Sorgato nel tentativo disfarsi del cadavere. E poi un’accusa pesante: non più occultamento, ma soppressione e distruzione di cadavere (pena massima 7 anni). Si è chiusa così oggi l’udienza preliminare per l’omicidio della notte tra il 15 e il 16 gennaio 2016: il corpo non è più stato trovato.
Un mese dopo la sparizione la Squadra mobile di Padova ha arrestato Freddy, Debora e Manuela. La versione dei fratelli Sorgato è che Isabella sia morta durante un gioco erotico e poi Freddy si sarebbe disfatto da solo del cadavere. A smentirlo è stata però la sua ex amante, la tabaccaia veneziana Manuela Cacco, che al pm aveva detto quanto raccontato da Debora Sorgato la sera stessa dell’omicidio: era stata la sorella a uccidere Isabella con due colpi di mazzetta in testa.
L'avvocato Malipiero, difensore di Freddy Sorgato, ha formalizzato l'offerta dell'abitazione del suo assistito come risarcimento del danno, producendo una procura irrevocabile a vendere a favore di tutte le parti civili costituite e una perizia della casa, stimata in 389 mila euro. «Sinceramente dare questo valore ad una vita umana - ha commentato Balduin - ci sembra veramente molto poco». «Adesso ci consulteremo meglio - ha aggiunto - ma non ci soddisfa assolutamente come offerta, anche perché Sorgato nulla ha detto e nulla continua a dire sull'occultamento del cadavere».
Tutti i servizi sul Gazzettino del 2 febbraio
Ultimo aggiornamento: 17:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un mese dopo la sparizione la Squadra mobile di Padova ha arrestato Freddy, Debora e Manuela. La versione dei fratelli Sorgato è che Isabella sia morta durante un gioco erotico e poi Freddy si sarebbe disfatto da solo del cadavere. A smentirlo è stata però la sua ex amante, la tabaccaia veneziana Manuela Cacco, che al pm aveva detto quanto raccontato da Debora Sorgato la sera stessa dell’omicidio: era stata la sorella a uccidere Isabella con due colpi di mazzetta in testa.
L'avvocato Malipiero, difensore di Freddy Sorgato, ha formalizzato l'offerta dell'abitazione del suo assistito come risarcimento del danno, producendo una procura irrevocabile a vendere a favore di tutte le parti civili costituite e una perizia della casa, stimata in 389 mila euro. «Sinceramente dare questo valore ad una vita umana - ha commentato Balduin - ci sembra veramente molto poco». «Adesso ci consulteremo meglio - ha aggiunto - ma non ci soddisfa assolutamente come offerta, anche perché Sorgato nulla ha detto e nulla continua a dire sull'occultamento del cadavere».
Tutti i servizi sul Gazzettino del 2 febbraio