PADOVA - Mattinata di tensione oggi a Padova dove Matteo Salvini in una libreria del centro ha presentato il suo libro «Secondo Matteo». Alcuni attivisti dei centri sociali hanno manifestato contro il leader del Carroccio lanciando uova, fumogeni e mostrando striscioni.
Il corteo dei manifestanti che si è snodato nel pieno centro di Padova ha avuto un breve scontro con la polizia.#padova Corteo arriva davanti mondadori mentre #Salvini entra parte lancio di uova e fumogeni pic.twitter.com/kQIhttONXb
— globalproject.info (@global_project) 1 ottobre 2016
«Si sono alzati presto, per essere sabato mattina. Mi dispiace per i cittadini di Padova che avrebbero diritto a farsi due passi tranquillamente e per i carabinieri che invece di andare a caccia di delinquenti devono tenere a cuccia quei cinque figli di papà viziati che dovrebbero andare a lavorare». L'ha detto questa mattina il leader della Lega Nord, Matteo Salvini commentando la protesta nei suoi confronti dei centri sociali inscenata a Padova per contrastare la presentazione del suo libro in una libreria del centro.
MIGRANTI - «Adesso il governo ha scoperto che mancano 600 milioni per le coop che accolgono clandestini, e le coop li stanno buttando fuori» ha affermato Matteo Salvini, nella tappa di Monfalcone (dop aver lasciato Padova), durante un incontro elettorale. «Con tutto il rispetto per gli immigrati regolari, che pagano le tasse - ha aggiunto - in ballo c'è un modo di intendere la vita con aiutare tutto il resto del mondo, e poi gli italiani, e quello normale di chi aiuta il prossimo, cioè innanzitutto quello piu vicino a me. A meno che - ha concluso - quelli che straparlano di accoglienza non lo facciano perché guadagnano un sacco di soldi».
I particolari sul Gazzettino in edicola il 2 ottobre
