PADOVA - Al via a Padova l'annual meeting di Cuamm - Medici con l'Africa alla presenza, tra gli altri, del capo dello Stato Sergio Mattarella, del segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, e del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.
«Migliorare la qualità della vita nei Paesi africani, combattere malnutrizione e malattie, offrire prospettive di lavoro e di futuro è anzitutto giusto e doveroso. Inoltre, in un epoca contrassegnata dalla globalizzazione, significa sottrarre consenso al terrorismo internazionale, contribuire a contenere il fenomeno migratorio, creare per tutti opportunità di conoscenza, dialogo e sviluppo». Lo ha sottolineato nel suo intervento il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del convegno annuale di Medici con l'Africa Cuamm a Padova. «La cooperazione internazionale - ha sottolineato- non è solo un doveroso contributo in termini di solidarietà e di umanità con le popolazioni che soffrono, ma è anche un importante fattore di pace, di stabilità, di sicurezza e un'occasione di sviluppo reciproco».
Mattarella al Cuamm: «Aiutare
l'Africa per promuovere sicurezza»
Sabato 5 Novembre 2016
Nel corso della mattinata saranno illustrati i dettagli dei cinque anni di lavoro fatto dalla onlus in Africa che hanno permesso di garantire 125 mila parti assistiti.