PADOVA - Si è sentita male sabato mentre era a casa insieme ai suoi figli. Sono stati loro, una bambina di 9 anni e un ragazzino di 13, a lanciare l'allarme, a chiedere aiuto, a contattare il padre via per lavoro. Loro, a chiamare il 118. Ma per Ilaria Altafini, medico in servizio allo Spisal dell'Ulss 6 Euganea nella sede di via Ospedale e una passione irrefrenabile per l'Africa vissuta sotto l'egida del Cuamm, non c'era più niente da fare. Una morte improvvisa, arresto cardiaco l'ipotesi più accreditata, o forse emorragia cerebrale.
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