PADOVA - Non è che il Commissario Michele Penta abbia cambiato idea sulla firma al nuovo ospedale a Padova est, ma non è chiaro, se nella sua posizione sia legittimato a farlo. «Ieri ho comunicato alla Regione una riflessione tecnico-giuridica - ha spiegato -. Io sono il commissario prefettizio che potrebbe essere sostituito dal commissario straordinario, nominato dal presidente Mattarella. Oggi posso gestire l'ordinaria amministrazione, gli adempimenti del bilancio oppure opere indifferibili e urgenti. Dunque se la natura dell'atto che devo firmare è di ordinaria amministrazione sono legittimato, se impegna l'amministrazione e occorre ratificarlo con i poteri del consiglio, quelli sono del commissario straordinario che arriverà quando il presidente della repubblica scioglierà il Consiglio che oggi è solo sospeso e nominerà il commissario straordinario, che peraltro potrei essere io stesso». Dunque firmerà? «Dovranno dirmelo gli avvocati della Regione».
Ultimo aggiornamento: 12:30
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