PADOVA - Palazzi, terreni e beni mobili: due fratelli, entrambi notai con gli studi in centro storico, si stanno contendendo l'eredità a colpi di legali. Tanto che uno dei due fratelli, la sorella, ha assoldato due avvocati padovani che hanno accusato il fratello di essere responsabile della morte della madre. Proprio così, e Paolo Chiarelli di 62 anni e Giulia Parisotto di 40 anni ora si trovano iscritti nel registro degli indagati per il reato di diffamazione aggravata in concorso. E già perchè secondo l'accusa, rappresentata dal sostituto procuratore Sergio Dini, i due legali, difesi dall'avvocato Ernesto De Toni, hanno diffamato pubblicamente il fratello notaio. Come? Hanno reso pubblico uno dei tanti atti di citazione che il fratello ha ricevuto dalla sorella, legato alla lotta per l'eredità.
Ultimo aggiornamento: 15:06
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