PADOVA - Ogni anno i padovani gettano sul Liston 4,7 milioni di mozziconi, l'equivalente di 235mila pacchetti di sigarette. A conferma di un numero che sembra andare in controtendenza rispetto a tutte le campagne anti tabagismo, c'è il sacchetto pieno zeppo di cicche esibito ieri, verso mezzogiorno, davanti a palazzo Moroni, dall'assessore all'Ambiente Chiara Gallani al termine di una mattinata di raccolta, promossa dalla cooperativa Erica , in collaborazione con Comune e AcegasApsAmga, per sensibilizzare contro l'abbandono dei rifiuti di piccole dimensioni.
LA ZONA «Assieme ai volontari della cooperativa e al personale di Acegas ha spiegato Gallani abbiamo compiuto un vero e proprio tour di clean-up di alcune vie del centro cittadino. Il giro, partito da piazza Garibaldi, è passato per piazza Cavour, piazza Pedrocchi e via VII Febbraio, per terminare in via Roma. La ricerca, già condotta in altre città italiane, è arrivata a Padova con l'obiettivo di indagare le tipologie e i quantitativi di materiali generati dall'abbandono a terra dei rifiuti da parte della popolazione dei centri urbani». «Il dato dei mozziconi, pur essendo sorprendente ha aggiunto è perfettamente in linea con le altre città dove si è tenuta questa iniziativa».
Nel mondo, si stima che ogni anno vengono abbandonate circa 4.500 miliardi di cicche. Questo gesto di poco conto è in realtà assai dannoso, con conseguenze negative per la pulizia di strade e fognature, poiché molto spesso i mozziconi finiscono per intasare caditoie e tombini, oltre ad essere particolarmente inquinanti. Agire correttamente nel conferimento dei piccoli rifiuti rappresenta una piccola azione che può favorire un grande risultato: una buona pratica per la cura della città e dell'ambiente.
Non solo sigarette, però. L'iniziativa di pulizia manuale del centro città di ieri mattina ha permesso di approfondire maggiormente le abitudini dei padovani all'abbandono a terra dei rifiuti. Dall'analisi merceologica condotta tra le principali tipologie si trovano oggetti di vetro (600 grammi) e plastica (485 grammi). La pulizia di ieri mattina è stata preceduta da una giornata dedicata all'analisi merceologica, condotta dagli operatori di Erica affiancati dai tecnici di AcegasApsAmga.