MONSELICE - «Non ci sto a etichettare i ragazzi di oggi come fannulloni e poco di buono». Lo afferma Luca Boron, titolare della pizzeria Toco di via Colombo, che giovedì sera ha ricevuto da tre adolescenti la segnalazione di un tentato furto. «Erano circa le 21.
Vicino alla pizzeria Toco, si trovano infatti molte attività commerciali: un distributore di benzina, un negozio di ottica e uno di telefonia. Il presunto topo d'appartamento si trovava proprio vicino ad uno degli esercizi: probabilmente aveva provato ad entrare approfittando della momentanea assenza del proprietario. Secondo testimonianze dei residenti, il ladro è riuscito a scassinare una porta al piano superiore e ad entrare in casa, ma in quel momento l'allarme ha suonato, mandando nel panico il malvivente. I tre ragazzini stavano camminando di ritorno dal McDonald, dove avevano cenato insieme. Sentendo il suono delle sirene, il gruppetto di amici si è subito avvicinato alla casa e ha notato il ladro fuggire a gambe levate. Si tratterebbe di un giovane, ma non è ancora chiaro se avesse dei complici. I tre studenti non ci hanno pensato due volte e si sono precipitati in pizzeria per avvertire dell'accaduto. Boron ha potuto così chiamare il proprietario dell'appartamento; alla fine nulla è stato rubato. Ai giovanotti spetta già un gustoso premio: «Mi rivolgo a voi, ragazzi. Sarò ben felice di prepararvi una pizza. Saprò riconoscervi dai volti, anche se non so i vostri nomi».