CASALSERUGO - Le campane a festa, i palloncini bianchi lanciati all'uscita del feretro (portato a spalla dal fidanzato Federico e dal fratello Fabio), il Padre Nostro recitato dall'assemblea mano nella mano, la maglia del Calcio Padova donata ai genitori.
Sono tanti i gesti che spiegano cos'è stato il funerale di Giorgia Libero, la ventitreenne di Casalserugo che negli ultimi venti mesi ha avuto la forza di raccontare la storia del suo tumore su facebook e instagram.
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