PADOVA - Una villa sui Colli Euganei curatissima, con un roseto da invidiare, comprata e ristrutturata totalmente nel 2005? È sul mercato e a disfarsene con rammarico sarebbe l'ex governatore del veneto Giancarlo Galan, travolto dallo scandalo Mose e proprio in quella villa recluso ai domiciliari dal 16 ottobre scorso.
GALAN, L'INTERVISTA ESCLUSIVA 1 /2
A darne conferma sarebbe stato uno degli ex difensori del politico, e avrebbe anche dato date assai precise sull'imminente "trasloco" di Galan da villa Rodella: il 30 settembre l'ex uomo più potente del veneto dovrebbe far valigie e trasferirsi in un appartamento, sempre a Cinto Euganeo.
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A muovere Galan ci sarebbe proprio il bisogno di liquidità per pagare quanto stabilito dal tribunale il giorno del patteggiamento: oltre a 2 anni e 10 mesi, l'ex governatore deve infatti versare 2,6 milioni di euro, pena il sequestro della villa.
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