PADOVA - La bara è uscita dalla Basilica del Santo fra gli applausi dei tanti che oggi hanno dato l'ultimo saluto a padre Enzo Poiana: una chiesa gremita di persone per l'ultimo saluto al frate morto in spiaggia a Bibione colto da un malore improvviso. Ieri la camera ardente presentava una semplice cassa in larice, e poi il padre rivestito del nero saio dei frati minori conven, la corona del Rosario intrecciata alle mani, un cero acceso e un sobrio mazzo di gladioli bianchi vicino.
Le esequie sono state presiedute dal delegato pontificio Giovanni Tonucci, col quale concelebreranno il vescovo di Padova Cipolla, padre Voltan, padre Laggioni, il vescovo di Gorizia Redaelli e l’emerito De Antoni, il vescovo Oscar Rizzato, padovano, già elemosiniere della Casa Pontificia, l’ex vescovo di Padova Antonio Mattiazzo, il vescovo Gloder, presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica, mentre è atteso l’emerito di Trieste Eugenio Ravignani, legato a padre Enzo da profonda amicizia. Dopo il rito funebre, accompagnato dalla Cappella musicale antoniana, il feretro viene trasferito al cimitero dell’Arcella per la sepoltura.
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