Nasconde la droga e va a scuola, arrestato baby pusher di 16 anni

Venerdì 17 Novembre 2023 di Cesare Arcolini
Baby pusher arrestato

PONTE SAN NICOLO' - Con la tecnica della "patacca" un baby pusher italiano è stato arrestato e ora dovrà rispondere di quanto commesso all'autorità giudiziaria. Sale a livelli di guardia in paese l'emergenza spaccio tra gli under 18. Grazie al decreto Caivano mercoledì a Ponte San Nicolò i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un ragazzo di sedici anni che ora si trova ai domiciliari su disposizione della Procura per i Minorenni di Venezia. Dovrà rispondere all'autorità giudiziaria dell'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
Il ragazzo, studente in un istituto superiore di Padova è volto noto alle forze dell'ordine.

Già in passato i militari della locale stazione l'hanno sorpreso con della droga a casa. Mercoledì mattina attorno alle 7 l'indagato è arrivato all'altezza di via Scapin e ha occultato qualcosa in un cespuglio. Le sue mosse sono state notate da alcuni residenti che hanno avvisato il 112. L'intervento della pattuglia è stato tempestivo. I militari hanno effettuato un sopralluogo nella zona incriminata e tra le frasche hanno rinvenuto un involucro che da accertamenti è risultato contenere 51 grammi di hashish. L'hanno sequestrato, ma per arrivare ad arrestare il sedicenne, l'hanno sostituito con un involucro "finto". Poi hanno atteso che il giovane tornasse da scuola per studiarne le mosse. Non appena il 16 è sceso dall'autobus è andato subito in via Scapin per recuperare la sostanza stupefacente. Raccolta la "patacca", i carabinieri l'hanno bloccato.

IN CASA
L'hanno accompagnato a casa e hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare. Nella sua cameretta hanno rinvenuto 405 euro in banconote di piccolo taglio. Hanno chiesto ai familiari se fossero a conoscenza di quella somma. Alla loro risposta negativa, anche il contante è stato sequestrato e il giovane è stato condotto in caserma. Dell'attività è stata messa al corrente l'autorità giudiziaria del tribunale per i Minorenni di Venezia. E' scattato contestualmente l'arresto per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Il sedicenne è stato posto ai domiciliari.
L'attività dell'Arma è in pieno svolgimento. Attraverso l'utenza telefonica in uso allo studente, gli investigatori cercheranno ora di ricostruire il volume di spaccio e di clienti che l'indagato era riuscito a crearsi. Si tratterebbe di un'attività illecita a cavallo tra il comune di Ponte San Nicolò e Voltabarozzo. Sotto la lente d'ingrandimento le aree verdi e i luoghi di aggregazione giovanile dove il sedicenne evidentemente incontrava i giovani assuntori.
Non è la prima volta che i carabinieri della stazione di Ponte San Nicolò mettono a segno operazioni antidroga in paese a carico di minorenni. Una piaga sociale sulla quale verranno attenzionate non solo le singole famiglie, ma anche l'amministrazione comunale e le parrocchie con il fermo proposito di tamponare l'emergenza e possibilmente stroncare il fenomeno dell'assunzione e dello spaccio di droga. La zona di Ponte San Nicolò è da tempo osservata dalle forze dell'ordine. Al confine con il comune di Padova e la Saccisica, è considerata un'area di passaggio molto delicata dove episodi delittuosi legati al mondo degli stupefacenti si susseguono in maniera impressionante.
 

Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 08:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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