LEGNARO - Don Lucio Sinigaglia si è confessato. L’ex parroco di Legnaro, accusato di aver eroso parte di un’eredità milionaria lasciata alla Caritas dall’ex farmacista del paese Franco Fochesini e destinata ai poveri, in un’ora di ammissioni ha raccontato al pm Sergio Dini di aver speso soldi per cene, vacanze, una moto, un’auto e per un’operazione di angioplastica della madre, ammettendo di fatto l’appropriazione indebita.
Il prete, secondo l’accusa, ha sperperato in questo modo oltre 250mila euro tra l’ottobre e il dicembre dell’anno scorso.
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