PADOVA - Un incontro privatissimo, a tu per tu tra Maria Grazia Rubini, preside del liceo scientifico Nievo, e Bruno Maurantonio, il papà dello sfortunato Domenico. Si sono parlati e hanno pianto insieme. Bruno ha ricevuto nelle proprie mani il diploma di Maturità postumo, rilasciato dal ministero dell'Istruzione: Domenico è morto un mese prima di sostenere l'Esame di Stato. E lo Stato lo ha riconosciuto ugualmente maturo. Quel certificato, ha promesso il papà, sarà custodito nella loro casa a testimonianza dell'amore che il suo unico figlio nutriva per lo studio. Non a caso era stato ammesso alla Maturità con voti molto alti. Ma non aveva fatto in tempo a sostenerlo, il test dei suoi diciannove anni, spirando all'alba di una domenica di maggio, mentre era in gita a Milano.
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